

La coltivazione del tomatillo rappresentava una buona parte dell’economia Maya e Azteca. Il tomatillo è il frutto di una pianta coltivata principalmente in Messico e Guatemala e, marginalmente, anche in Australia e in Sud Africa. Le principali aree di produzione sono gli stati di Morelos e Hildago, nel Messico, dove la sua coltivazione copre un’area di circa 13.000 ettari con una produzione di circa 10.000 tonnellate. Stranamente, al di fuori del Messico, la pianta di tomatillo è quasi sconosciuta.
Appartiene alla famiglia delle solanacee come il pomodoro e viene anche chiamato pomodoro messicano.
Il tomatillo ha un aspetto molto originale: ...
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La coltivazione del tomatillo rappresentava una buona parte dell’economia Maya e Azteca. Il tomatillo è il frutto di una pianta coltivata principalmente in Messico e Guatemala e, marginalmente, anche in Australia e in Sud Africa. Le principali aree di produzione sono gli stati di Morelos e Hildago, nel Messico, dove la sua coltivazione copre un’area di circa 13.000 ettari con una produzione di circa 10.000 tonnellate. Stranamente, al di fuori del Messico, la pianta di tomatillo è quasi sconosciuta.
Appartiene alla famiglia delle solanacee come il pomodoro e viene anche chiamato pomodoro messicano.
Il tomatillo ha un aspetto molto originale: un piccolo pomodoro verde racchiuso da un involucro cartaceo. A volte, la bacca crescendo racchiusa nel suo calice arriva a romperlo quando raggiunge la maturazione.
Il tomatilo è una buona fonte di potassio e contiene vitamina C fosforo e magnesio.
In Messico viene usato, unitamente ad una buona dose di peperoncino piccante, per preparare una salsa, la famosa MOLE VERDE. Ottima con pollo, maiale o manzo.
Il tomatillo ha un sapore particolare, leggermente acidulo, NON E' PICCANTE.
Cotto il tomatillo si conserva in bottiglie come il pomodoro.
Se si desidera utilizzare i frutti per salse o per pietanze soggette a cottura,
si raccolgono ad inizio maturazione, quando sono ancora verdi; se invece si consumano crudi, vanno raccolti a piena maturazione, quando sono gialli e in procinto di cadere a terra.
I semi non sono certificati bio e non sono certificati ENSE.
Scheda tecnica